C'e un momento, nella vita digitale di tutti i giorni, in cui si smette di inseguire promozioni improbabili e si cerca solo una cosa: stabilita. Una connessione che funzioni sempre, che non faccia scherzi nei momenti sbagliati e che non costringa a controllare il contatore dei giga come fosse il livello della benzina. È in quel momento che entra in scena TIM Titanium Orange.
Il nome suona quasi come una vernice per auto sportive, ma l'idea di fondo è molto piu semplice: 150 Giga in 5G Ultra, minuti illimitati, 200 SMS e un prezzo che resta sotto la soglia psicologica degli undici euro. 10,99 € al mese, con attivazione gratuita online oppure a 10 € se si passa in negozio. Nessun gioco di prestigio, nessuna sorpresa nel secondo mese (anzi, a dirla tutta, attivando online è gratuito anche il primo mese).
Il protagonista di questa storia è qualcuno che usa lo smartphone come strumento quotidiano, non come gadget. Videochiamate che partono al primo tentativo, navigazione fluida, streaming senza buffering e social che si caricano prima ancora di finire lo scroll. Il 5G Ultra di TIM fa questo: non si nota per effetti speciali, ma per l'assenza di problemi.
La giornata scorre, il telefono resta acceso, e quei 150 Giga sembrano non diminuire mai. Non sono infiniti, certo, ma sono abbastanza da dimenticarsi che esista un limite. Anche per chi lavora spesso in mobilita o usa l'hotspot senza troppi sensi di colpa.
Quando arriva il momento di uscire dai confini, 14 Giga di roaming UE accompagnano il viaggio. Non sono pensati per maratone di streaming dall'hotel, ma bastano per orientarsi, comunicare e restare connessi senza dover cercare Wi-Fi improbabili. La sensazione è quella di continuita: il telefono si comporta come a casa, e questo spesso è tutto cio che serve.
C'e anche la eSIM, pronta per chi ha deciso di dire addio alla SIM fisica e alle graffette improvvisate. Un dettaglio che non cambia l'offerta, ma semplifica la vita. E in un'offerta che punta alla concretezza, la semplificazione conta.
Titanium Orange non promette servizi extra, non regala abbonamenti, non tenta di distrarre. È una tariffa che sembra dire: "Questo è il pacchetto. Funziona. Fine." Ed è proprio questo il suo punto di forza. In un mercato dove spesso si parla troppo, qui si fa parlare la rete.
Alla fine della giornata, lo smartphone viene appoggiato sul tavolo, ancora connesso, ancora veloce (sempre che la vostra batteria ancora lo consenta, ma qui TIM può far poco). Nessun allarme, nessuna soglia superata. Solo la sensazione di aver scelto qualcosa che non chiede attenzioni continue. E, a volte, è proprio questo il vero lusso.