L'Unione Europea ha messo la firma su una decisione tanto attesa, almeno dalle parti di Chișinău e chiaramente per chi fa la spola tra UE e il Paese: a partire dal 1° gennaio 2026, la Repubblica di Moldavia sarà ufficialmente parte della zona "Roam like at Home", ovvero la stessa area geografica in cui i cittadini UE possono chiamare, inviare messaggi e usare dati mobili senza costi extra, come se fossero nel proprio Paese.
In pratica: viaggio in UE? Zero sorprese in bolletta
Per chi è sempre in viaggio tra Chişinău e Bruxelles, questa è una svolta epocale: cellulari moldavi e europei potranno funzionare reciprocamente senza costi aggiuntivi, con qualità e velocità di rete garantite, proprio come a casa.
Come ci siamo arrivati (legislation, 160 pagine e operatori coinvolti)
Non è stato uno scherzo. Secondo la vicepremier moldava Doina Nistor, la svolta è figlia di un iter legislativo corposo: più di 160 pagine di nuove norme, tra cui un nuovo Codice delle Comunicazioni Elettroniche e la Legge sul Roaming. Tutti gli operatori mobili del Paese hanno dovuto collaborare per far quadrare il cerchio.
Prima, dal gennaio 2024, vigevano già tariffe agevolate grazie a un accordo volontario tra UE e operatori moldavi, ma stavolta si va oltre: roaming annullato definitivamente.
Un trattino con l'UE che si allunga
L'inclusione della Moldavia nel roaming UE non è solo un regalo ai viaggiatori: rappresenta un tassello concreto nell'integrazione digitale ed economica del Paese nel mercato unico europeo. La Moldavia, Paese candidato dal giugno 2022 con l'admission formale nel Consiglio europeo, muove passi importanti verso l'adesione prevista entro il 2030.
Allo specchio: anche l'UE viaggia in Moldavia come se fosse a casa
Non è solo unidirezionale: i cittadini UE in visita in Moldavia godranno delle stesse condizioni "di casa", senza borsino roaming.
Immaginalo come una "autostrada digitale" senza pedaggio: prima si pagava anche pochi chilometri extra, ora si corre liberi. Se oggi un minuto di chiamata da Moldavia verso la Germania costa tra 10 e 20 lei al minuto, cosa che può fare a scoppiare il portafoglio, da inizio 2026 sarà come essere a casa propria davanti al telefono.
Se Moldavia fosse un hotel sul circuito UE, oggi offrono già uno sconto, ma da gennaio 2026 sarà come ottenere il soggiorno gratis: stesso servizio, stesso prezzo, zero costi aggiuntivi. Per viaggi brevi o indaffarati studenti e lavoratori, è una piccola rivoluzione.
Moldavia e Comunità Europea
La Moldavia ha votato nel referendum costituzionale del 20 ottobre 2024 l'obiettivo di ingresso nell'UE, ottenendo il 50,35 % dei consensi e superando il quorum previsto.
Tra l'altro il passaggio al roaming UE coincide con l'obiettivo nazionale di diventare un Paese digitalmente integrato entro il 2030.